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Rif.Biella.f.Cocodain - Piumovimento dalle Dolomiti

Escursioni e curiosità storiche con testi di Gian Garzotto
(Sito parzialmente in costruzione)
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Rif.Biella.f.Cocodain

Dolomiti > Cortina-Cadore-Comelico > Cortina
Anello per forc. Cocodain, rif. Biella e Sennes

Il percorso inizia e termina presso l'agriturismo di Ra Stua, raggiungibile in auto o con servizio navetta dal tornante di Podestagno al km 111 della statale Cortina-Dobbiaco.

Cartografia Tabacco n.03- Cortina d'Ampezzo e Dolomiti Ampezzane

La croce del Gris


La baita presso il lago Gran de Fòses


Foec. Cocodain. Il sentiero non sale per i ghiaioni ma a dx su per colle erboso


Sulle creste con panorama sulla Croda del Becco


Verso il lago di Gran Fòses sullo sfondo la Croda da Lago


La Croda Rossa di Cortina vista da Nord verso forc. Cocodain


Panorama verso la Croda dea Lago, Tofama ed Antruilles
Segnaletica al m.Muro vicino al rif. Biella


Rif. Biella con la Croda del Becco


Descrizione del percorso:
Si risale per pista forestale pressochè pianeggiante la Val Boite per il Vallon Scuro sino a Campo Croce dove si lascia a sx il percorso per Fodara Vedla. ed un centinaio di metri più avanti a dx-est (m.1760)  si segue il sent. n.26.
La mulattiera sale per boso di pini ed in mezzo alle mughe in buona pendenza e rimonta la fascia rocciosa detta di Soracroda. La pendenza diminuisce e si  supera alla quota di m.2118 la vecchia 'Croce del Gris'. Passati in quota ad ovest e sopra al lago di Remeda Rossa, si scende nella conca superando il lago piccolo e pervenendo all  lago Gran de Fòses dove vi è anche una baita privata in mezzo a grandi pascoli erbosi. Un bivio verso ovest porta alla strada per il rif. Sennes. Si segue ancora il sentiero n.26 in direzione nord passando ad ovest del lago e pervenendo a quota m.2189 ad un bivio con il sentiero che porta diretto al rif.Biella. Si abbandona il sentiero n.26 più battuto per seguire a nord-est il sentiero per la forcella Cocodain.
La forcella è molto ampia ed è caratterizzata da ghiaioni , rocce rosse spaccate mentre verso est si lascia salire per pendio erboso e rocce rotte. Il sentiero taglia verso est il limite inferiore dei ghiaioni e risale con qualche tornante il colle erboso che porta in forcella. (m.2332 - bivio con segnaletica) Oltre la forcella si può calare al ristoro della Baita del Cavallo m.2159 in circa 15 minuti.
Ora si segue il sentiero segnato che, sempre per le creste e con grande panorama in entrambi i versanti, porta al rif. Biella a m.2327.  circa ore 3.30 .  
La discesa avviene poi per pista rotabile (n.6) sino al rif. Sennes e da qui sempre per tracciato n.6 nuovamente a Ra Stua. ( è possibile giungere al rif. Sennes anche per il tracciao n.6a che si stacca dalla strada a quota m.2260 verso sud- ovest)  la discesa impegna per circa ore 1.30
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