Anello Col Rosà
Dolomiti > Cortina-Cadore-Comelico > Cortina
Per le cascate di Fanes : anello del Col Rosà
(traccia gratuita GPS disponibile sui link citati)
Questo itinerario è comune al sentiero dei Canyon e delle Cascate nel Parco delle Dolomiti Ampezzane, un poco più lungo (ma evitabile) poichè scavalca il passo di Posporcora compiendo praticamente il tour del Col Rosà.
E' un percorso che comprende la corta e facile via Ferrata L.Dalaiti per la quale è prudente avere con se l'attrezzatura per la sicurezza in ferrata. (io avevo un cordino con moschettone che alla fine della ferrata ho messo in tasca).
ore 6/7 - sviluppo km.14.5 - dislivello complssivo m.950
Carta Tabacco 1:25000 n.03 GPS-WGS84 Cortina d'Ampezzo e Dolomiti Ampezzane
Opuscolo gratuito del Parco delle Dolomiti Ampezzane - Cascate e Canyons
La cengia dove si snoda il percorso attrezzato con sfondo le Tofane
Il ripido canalino che cala nel canyon egregiamente riadattato
Il sentiero è sempre ben attrezzato
Sentiero attrezzato sotto alla cascata
Il Col Rosò visto dalla cengia De Mattia che passa sotto alla cascata
La Val Travenanzes con le Tofane
Dal parcheggio del tornante di Potestagno si segue la stradina forestale che in leggera discesa si inoltra verso Nord-ovest passando poi per una gola rocciosa (ponte) sino al bivio per Antruilles. 15 min.
Si prosegue in piano sino ai prati di 'Pian di Loa' casera - bivio - segnaletica da dove il sentiero porta al primo belvedere attrezzato e quindi ad un secondo belvedere che si affaccia sul canyon dove vi è la cascata più alta e dove vi sono le cengie lungo le quali si snoda la via ferrata.ore 0.45 dal bivio precedente.
Giù diritti per il canalino con ottimo sentiero che cala a stretti tornanti (foto) quasi sino sul greto del torrente, risalendo sino al ponticello sotto alla cascata.
Quì è opportuno munirsi di cordino e moshettone per seguire le cengie dove vi sono corde metalliche continue sino al raccordo con la strada della Val di Fanes. ore 0.45 dal belvedere.
Subito al primo tornante si abbandona la strada seguendo la mulattiera (segnaletica) che porta dopo 15 min. ad un altro bivio (segnaletica) dal quale si prende a dx in discesa.
Il tragitto ora non si presta ad equivoci, è sempre molto ben attrezzato con scalini e passamano e costeggia il torrente Fanes lasciando ammirare le stupende cascate delle quali la più alta, quella del 'Mattia', è la più spettacolare. é stata attrezzata in modo che si possa passare per cengia sotto ad essa ed è veramente raro riuscire a scattare foto da sotto una cascata! Il nostro percorso non prevede di salire oltre la cascata 'de Mattia', quindi si ritorna indietro ed in tre minuti ci si raccorda con la strada della Val di Fanes che si seguirà in discesa. (circa tre ore dal park)
Scendendo, al primo bivio di strade si segue a dx la strada meno pendente (segnaletica) e quindi ad altro bivio (segnaletica) ancora a dx per stradina che diverrà poi mulattiera.
Oltrepassata la zona ricca di trincee ancora ben visibili (panchina e fontana) il sentiero cala nella Val Travenanzes oltrepassando il ponte di Acquarone sopra ad una gola molto stretta e profonda una cinquantina di metri. Si segue in leggera discesa la dx orografica della val Travenanzes sino ad un bivio (panca e tavolo - indicazioni) a quota m.1540 dove è possibile anche interrompere il tour scendendo a valle. Si sale verso il Passo di Posporcora (sent.408) prima del quale alla quota di m.1635 vi è un'altra possibilità di ritorno anticipato (segnaletica).ore 1.45 dalla cascata del Mattia.
Dal passo vi è il sentiero che sale alla ferrata 'Bovero' del Col Rosà, oltre un altro bivio dal quale si prende per Fiames (sent.408) in discesa. Ora il percorso cala con innumerevoli tornanti sino al raccordo con la strada forestale (aeroporto e camping Olympia) da dove si risale verso nord la strada che in leggerissima salita e con un tornante riporta al park di Podestagno.(ore 2 dal Passo di Posporcora).
L'attraversamento della Val Travenanxes per vecchia mulattiera militare
Casermetta della grande guerra sotto alle pareti sud-est del Col Rosà
Insolita vista della Rocca di Podestagno (sede di un antico castello diruto) con la ardita sede stradale.