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Conturines - Piumovimento dalle Dolomiti

Escursioni e curiosità storiche con testi di Gian Garzotto
(Sito parzialmente in costruzione)
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Conturines

Dolomiti > Cortina-Cadore-Comelico > Cortina
Salita alla Cima di Conturines dalla Capanna degli Alpini

Si tratta di una escursione per alpinisti esperti che porta, con un  breve tratto ferrato finale, alla vetta di quota m.3002 con un dislivello di 1300 metri. La maestosità del panorama di vetta appaga pienamente la fatica dell'ascensione.
Attrezzatura consigliata: imbrago o cordini con moschettoni per la sicurezza in ferrata, (ramponcini da ghiaccio se inizio stagione).
Stagione comsigliata fine luglio-agosto. Possibilità di neve e ghiaccio sulla traversata est del Piz delle due forcelle (300mt.) sent.128 a quota 2900 nt.


Gruppo di Conturines-Lavarella visto dai Settsass



Avvicinamento: discendendo dal passo Falzarego per il passo di Valparola verso S.Cassiano, presso la località Armentarola si prende ad est per la strada asfaltata sulla dx idrografica del torrente Sarè oltrepassando una grande cava di sabbia sino al park presso la Capanna degli Alpini mt.1720.

Descrizione del Percorso:
Si segue il sentiero con numerazione n.11 che risale molto largo (alta via n.1) e con steccati di protezione Il Plan de la Forca verso Nord-est sino al Col de Locia (m.2069). Si continua per la Val del Piano Grande verso NNE lasciando a dx il bivio per la Forc. del Lago e poi oltrepassando il passo Tadèga a m.2157.  Circa cento metri oltre il passo alla stessa quota di quest'ultimo  vi è il bivio (indicazioni) verso ovest per la cima Conturines e Lavarella. circa ore 1.45 dal park.


Il èasso Tadèga ed i pascoli bassi di Fanes salendo il vallone di Conturines


Due immagini di quello che era il lago glaciale di Conturines




Abbanonato il sentiero principale si prosegue in quota sino alle sorgenti di m.2177 e quindi in moderata salita il percorso segnato sale la dx orografica del vallone dell'Alpe Fanes verso il 'Busc da Stlu' superando alla quota m.2518 il laghetto glaciale di Conturines.
Il sentiero si fa più ripido  tra ghiaioni e rocce rotte, sempre sulla sx orografica, punta alla cresta verso la forcella srttentrionale del Piz delle due Forcelle a m.2885. Bivio e raccordo con il sentiero n.128 proveniente da Lavarella.
Lasciato a destra il sentiero per Lavarella, si segue il sentiero ben segnato verso sud-est, mantenendosi sottocresta ad est  rispetto al Piz delle due forcelle, oltepassando il laghetto pensile di q.2930 e poi in leggera discesa verso la base delle rocce della cima di Conturines.  (questo tratto a quota 2900 mt.  è smpre in ombra e spesso à innevato e ghiacciato anche ad estate inoltrata)
Si possono notare le scale in legno e le corde fisse che salgono settanta metri di parete per giungere in vetta. La via è attrezzata molto bene, sale sulla parete Nord-ovest e richiede particolare attenzione in vetta, dove si segue l'aerea crestina ghiaiosa che porta alla croce. Circa ore 3 dal bivio di forc. Tadèga.
La discesa avviene per lo stesso itinerario ed impegna per ore 2.30 circa sino al park della Capanna degli Alpini.
Il tempo complessivo per salita e discesa, escluse le soste è di 7 ore circa.


Lago pensile sulla forcella meridionale a m.2930 non segnato sulle carte


Tratto attrezzato finale e cima Conturines


Dalla vetta di Conturines il Piz delle due Forcelle  e tra la nebbia la cima del Piz Lavarella





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